venerdì 19 giugno 2009

Una giornata inglese

Splendidi momenti introspettivi si alternano a divagazioni e sogni nell'ininterrotto flusso di coscienza che unisce i due estremi, Clarissa e Septimus, nell'arco di una giornata scandita dai rintocchi del Big Ben. La signora Dalloway è a tratti avvincente, a tratti faticoso, a tratti noioso. La conclusione del libro, con la tanto attesa festa, è narrativamente magistrale.

Greylines

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