E se l'Apocalisse non ci sarà cosa dirà Francesco Merlo? Ammetterà di aver sparato una cazzata cosmica? Naah, dirà che la sua era solo ironia*.
Poco dopo Merlo aggiunge: "insomma oggi 10 settembre 2008 abbiamo la prova finale che la scienza è il prodotto del suo contrario e che il progresso scientifico è fatto più di buio che di luce."
Quale sarebbe questa prova finale? Forse la convinzione di Merlo che la scienza sia più dannosa che utile?
I casi sono due, o io non ho capito il senso di questo simpatico editoriale oppure c'è qualcuno che prima di scrivere farebbe bene a collegare il cervellino.
Ma esiste anche una terza ipotesi, e cioè che ci sia qualcuno che scrive cazzate sapendo che sono cazzate ma sapendo anche che una cazzata ben confezionata può venir presa come una dichiarazione intelligente e può condizionare le opinioni di chi legge.
Greylines
(*) per fare dell'ironia bisognerebbe esserne capaci...
1 commento:
benvenuti al medioevo.
e tutto il coretto di quelli che si lamentano per i soldi spesi.
ormai si intendono scienza e ricerca come sinonimi solo, rispettivamente, di "tecnologia" e "ricerca medica", le uniche cose per le quali si pensa valga la pena investire.
e allora perchè fare arte? l'arte è inutile, per definizione...
:-(
ciao
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