La chiesa cattolica brasiliana ha scomunicato i medici che hanno fatto abortire una bambina di 9 anni stuprata dal patrigno.
Interessanti le parole dell'arcivescovo Sobrinho: "la legge di Dio è al di sopra della legge umana. Per cui, quando una norma promulgata da legislatori umani va contro la legge di Dio perde qualsiasi valore".
"Ehi, questa è la legge di dio. Ve la comunico io, che sono un uomo, ma dovete aver fede, perchè me l'ha dettata dio."
Le parole dell'arcivescovo brasiliano ricordano quelle del cardinal Poletto sulla vicenda di Eluana.
Poi si definiscono moderati, pacati e comprensivi. Criticano l'arroganza altrui. Parlano anche di dialogo.
"Ehi, su questo argomento io ho ragione. Me l'ha detto dio. Ora però discutiamone pure."
Continua il buon Sobrinho: "chi ha realizzato l'aborto è stato scomunicato, si spera che queste persone, in un momento di riflessione, si pentano."
"Ehi ragazzi, se vi pentite in fretta magari fate ancora in tempo a rimettere dentro quel feto, così la cara bimba potrà dare alla luce il figlio che dio - me l'ha detto lui - ha deciso di regalarle."
Il bello è che si ritengono gli unici veri detentori dell'unica vera morale.
Bella la vostra morale, peccato per quella puzza di zolfo...
Greylines
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