mercoledì 25 giugno 2008

Terramare

Nei primi libri delle Leggende di Terramare non ci sono l'epicità di Tolkien, gli intrecci di Martin, la cupezza di Moorcock; ci sono invece dei personaggi in cerca di sè stessi. C'è la storia del Mago di Terramare - Sparviero - giovane capraio ricco di ambizione e di talento per la magia che finisce col diventare un mago potente e tormentato, in lotta contro un'ombra da lui stesso scatenata. C'è la storia delle Tombe di Atuan e della loro sacerdotessa Arha, una giovane rinchiusa nel proprio mondo di devozione e doveri. C'è poca azione e tanta introspezione, ci sono incontri tra diverse solitudini e ricerche personali. L'impianto classicamente fantasy (i saggi e imperscrutabili maghi, il richiamo ai grandi eroi del passato, l'antica e potente razza dei draghi, la ricerca di antichi artefatti) passa in secondo piano rispetto alle imprese dei protagonisti e alle loro fragilità, che si tratti di giovani inesperti o di vecchi sapienti, di semplici pescatori o di nobili principi.
Splendida lettura.

Greylines

mercoledì 18 giugno 2008

Cosa si può chiedere di più di una finale vinta con quasi 40 punti di scarto? Con Ray "Jesus" Allen che fa 7 su 9 dalla lunga distanza? Con Garnett che chiude con 26 e 14?
Godo.

Greylines

lunedì 16 giugno 2008

Finalmente

Finalmente un pò di inquietudine, di quella che ti prende appena alzato senza neanche darti il tempo di capire il perchè. Cominciavo quasi a preoccuparmi, dopo due settimane di lucidità.
Non ho voglia di lavorare, avevo in testa un commento su Principessa Mononoke, visto ieri sera, ma non ho voglia di scriverlo e non mi viene neanche da dire "vorrei essere a casa a dormire" perchè non sono sicuro che sia davvero quello che desidero.
Dove vorrei essere? Cosa vorrei fare?
Chi può dirlo...
Bentornata inquietudine.

Greylines

venerdì 13 giugno 2008

Uno, almeno uno

A me questo Brunetta piace.
Spero ci sia parecchio arrosto oltre al fumo, almeno uno di questo governo sarebbe bello poterlo salvare.

Greylines

???

Non so neanche come chiamarla.
Tranquillità? Serenità? Quiete? Distacco?
Non ne ho idea però da un lato mi piace e dall'altro mi stupisce. L'anno scorso, in questo periodo, ero nervoso da far schifo. Due settimane fa ero nervoso da far schifo.
Ora, invece, sono... così.
Che abbia raggiunto il nirvana? Che abbia acquisito il settimo senso?
Ma in fondo... chissenefrega!
Godiamocelo.

Greylines

giovedì 12 giugno 2008

Impressioni...

Troppo spazio vuoto, una provocazione che non si può ignorare.
Un clima mite occhieggia fuori dalla finestra, la voce di Battiato giunge dal laboratorio, il sommesso brusio di una telefonata dallo studio alle mie spalle.
Cronaca di un pomeriggio senza esperimenti.
Ho già pronto accanto al mouse il necessario per una pausa solitaria, pacchetto di Golden Virginia giallo, l'argentato rettangolo delle Rizla, l'accendino viola, il fidato MuVo con una lista di canzoni finalmente aggiornata.
Il buon vecchio Frank ha appena cantato a proposito di "un pò di leggerezza, e di stupidità".
Nel frattempo mi vien da pensare alla foto che fa da sfondo al titolo della nuova versione del blog, della quale devo ringraziare mia madre e che trovo davvero rappresentativa.
Un altro pensiero ricorrente è quello della partita di ieri, più per la sensazione dell'avere un gruppo intorno che per il - deludente - risultato.
Un pensiero va anche alla conclusione della Temperanza e al prossimo capitolo che attende.
E, infine, un pensiero per una persona che di pensieri ne merita sempre parecchi.

Greylines

Cambio casa

Perchè?
Perchè qui posso aggiungere la finestrella di Anobii senza sclerare più del dovuto.
Perchè mi ispira di più come gestione del blog.
Perchè cambiare ogni tanto fa bene.

Greylines