lunedì 30 luglio 2012

The Dark Knight rises (2012)


Diciamolo subito: l'assenza del Joker si sente. In compenso, Nolan riesce a non sbagliare con Catwoman (brava Anne, 8+) e sfodera un Bane grosso come un toro, che suona Batman come un tamburo e gli fa pure il mitico spezza-schiena. Come sempre, il regista mette troppa carne al fuoco, generando un po' di confusione e disseminando certi WTF che faranno storcere il naso ai più pignoli di voi. Poi però, su questo tumulto di roba costruisce un crescendo coi fiocchi e una volta arrivati al finale ci si dimentica delle incongruenze e ci si gode il tutto, gasati come bambini. Perchè questo è Batman, signori miei, mica cazzi. E qui si parla di epica, come il Pelide Achille e tutta quella gente lì.
Quindi non fate i pallosi e andate a vederlo con la giusta predisposizione d'animo, tenendo conto che finire (bene) una trilogia del genere non era per niente facile e che, quindi, Nolan ha fatto un lavorone.
Non un capolavoro, ma un filmone. Vogliamo davvero lamentarci?

venerdì 13 luglio 2012

Iron Sky (2012)


Qui si parla di nazi nascosti sulla luna che si preparano a invadere la terra. Ed è una commedia! Bum! Timo Vuorensola (non ridete) riesce nel difficile compito di non mandare in vacca un'ottima idea e tira fuori un film che non sarà una bomba atomica ma che comunque diverte assai, impacchettato come un quasi trash ma con molta intelligenza. Buona la sceneggiatura, buona la realizzazione tecnica, non dura troppo, non si perde in moralismi, ha alcune trovate azzeccate, c'è la presa per il culo del meme di Hitler ne La caduta, le astronavi che si sparano, un paio di belle figliole (tipo lei) e una base spaziale a forma di svastica.
Non vi basta? Problemi vostri, tornate pure a giocare con Terrence Malick.

sabato 7 luglio 2012

The raid (2011)

C'è un tale molto cattivo che domina la malavita da dentro il suo inespugnabile edificio. C'è una squadra di poliziotti decisa a stanarlo. Semplice, no? All'inizio ci si spara assai, poi però è il turno degli omini veri, che le questioni le risolvono a calci e sberle. Tanti calci e tante sberle. Se proprio siete pignoli potreste trovar da ridire su un paio di robe di trama, però in fondo chissene: c'è quel tanto di storia che basta per contestualizzare senza intralciare. Il film è piaciuto anche ai cinefili ed è obiettivamente girato bene, con un ritmo martellante che ti piglia e non ti molla più, e delle riprese precise e dinamiche, che seguono ed esaltano l'azione senza mai creare confusione.