giovedì 12 marzo 2009

Cinque minuti a mezzanotte

I difetti ci sono e sono innegabili: qualche calo di ritmo, snodi di trama oscuri per chi non conosce il fumetto, una colonna sonora bella ma a volte fuori luogo.
D'altra parte ricavare un capolavoro dal capolavoro targato Moore/Gibbons era pressochè impossibile.
Trarne un gran film, invece, era solo molto difficile quindi complimenti a Zack Snyder per esserci riuscito.
Singolare caso di blockbuster di nicchia, Watchmen conserva lo spirito dell'opera da cui è tratto nonostante gli inevitabili cambiamenti. Potente, intenso, affascinante, drammatico, introspettivo, niente a che vedere coi generi "supereroi che si menano" e "supereroi con superproblemi".
Ottima l'idea dei titoli di testa.

Greylines

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