giovedì 21 febbraio 2013

Django Unchained (2013)


Avete presente quel vostro amico che si fa vedere poco ma quando c'è alza il livello della serata? Quello che dice tante parolacce ma che dietro alla sua apparente grossolaneria cela uno spessore mica da ridere? Bene, ora immaginate che una sera lui si faccia vivo ma sia un po' sottotono; tipo che racconta male una barzelletta o tira troppo per le lunghe certi suoi discorsi. In realtà non sapreste dire cosa vi ha lasciato interdetti, fatto sta che mentre tornate a casa vi ritrovate a pensare "bella serata, però..."
Ecco, questo è Django Unchained.
Poi oh, il giorno in cui Tarantino sbaglierà un film pioveranno rane, si spezzerà il settimo sigillo e si udranno le trombe dell'Apocalisse. Quindi andate a vedere Django e godetevi le sue trovate, le sue citazioni, le sue musiche e quando uscite fate pure un monumento a Samuel L. Jackson.

1 commento:

Babol ha detto...

Io ne farei prima uno a Christoph Waltz, ma anche Samuello non scherza!
Mi spiace che non ti abbia convinto appieno.. sicuramente rispetto ad altri suoi capolavori è leggermente sottotono, ma secondo me Quentin ha "spaccato" anche questa volta!!